giovedì 21 luglio 2011

CARTA MARMORIZZATA

Negli ultimi due anni, a scuola, mi è stato affidato il compito di tenere un laboratorio pomeridiano. Da insegnante trovo che i pomeriggi alle medie siano veramente pesanti da gestire, perchè nel nostro istituto si fermano solo alcuni alunni per ogni classe che in genere non hanno molta voglia di rimanere a scuola dato che i loro compagni possono andare a casa e loro, invece, non hanno scelta.Il compito dell'insegnante dei laboratori è arduo e quindi ho sempre scelto qualcosa di pratico e che piacesse innanzitutto a me, in modo da poter trasmettere il mio entusiasmo: ad esempio, l'anno scorso ho tenuto un laboratorio di fotografia. Quest'anno ho deciso di fare un laboratorio di attività manuali e quando l'ho comunicato ai ragazzi sono stati subito entusiasti (soprattutto perchè non avrebbero dovuto scrivere!) .
In realtà ero partita pensando di fare cartonaggio e quindi ho cominciato facendo la carta marmorizzata, ma poi dopo aver conosciuto i ragazzi, alcuni dei quali erano particolarmente vivaci, ho pensato che sarebbe stato meglio farli dipingere e lavorare con altri materiali che richiedono meno precisione.
Il primo lavoro, come dicevo, è stata la realizzazione della carta marmorizzata e devo dire che dopo il primo incontro, in cui mi è preso il panico perchè i ragazzi hanno combinato un sacco di pasticci, abbiamo ingranato bene e i risultati sono stati davvero belli.
Questo è un lavoro molto semplice ma di grande effetto che avevo già sperimentato anni fa in un prato con i lupetti, bimbi da 8 a 11 anni, e quindi ero certa che questo tipo di attività sarebbe piaciuta.





MATERIALE OCCORRENTE
- Vaschette rettangolari grandi almeno come un foglio A4
- Acqua + colla da parati
 ( in polvere da sciogliere in acqua, ne basta un cucchiaio o due per vaschetta)
- Colori a olio
- Contenitori di plastica rigida per mettere i colori
- Trementina
-  Pennelli
- bastoncino di legno o cucchiaio
- Fogli
- Carta da giornale, sacchi dell'immondizia o uno stendibiancheria
- Guanti in lattice



E ADESSO CREIAMO!

1) Innanzitutto ricoprire la tavola con una tovaglia di plastica e procurarsi della carta da giornale da mettere sotto alle vaschette ( si possono usare le vaschette di alluminio, mentre se si usano catini di plastica è necessario sapere che difficilmente si riusciranno a pulire).
Riempire le vaschette  di acqua fino a metà  e aggiungere un cucchiaio o due di colla da parati in polvere da sciogliere in acqua. Poi con un bastoncino mescolare finchè l'acqua non diventa densa in maniera uniforme.


Mettere in un piatto di plastica o altro contenitore un po' di colore a olio e diluirlo con la trementina. E' utile preparare vari piatti con diversi colori. (attenzione a non usare plastica troppo sottile perchè la tremenina la fonde).


2) Prendere il pennello e dopo averlo intinto nel colore far cadere delle gocce nell'acqua, ripetere l'operazione con altri colori e creare con il bastoncino o un pettine dei motivi, mescolandodelicatamente l'acqua. In alternativa al pennello si può usare un contagocce.

3) A questo punto, dopo aver indossato dei guanti in lattice per non sporcarsi,  prendere un foglio e posarlo sull'acqua in orizzontale, stando attenti che sotto non si creino delle bolle d'aria perchè lì il colore non attecchirà.



Dopo pochi secondi togliere il foglio prendendolo da due lati e metterlo ad asciugare.






Consiglio di mettere almeno altri due fogli con gli stessi colori, così si avrà la stessa fantasia e si potranno usare ad esempio per fare i due lati di una copertina di un quaderno.


Esaurito il colore, aggiungere altre gocce e ripetere l'operazione.


4) Per l'asciugatura si possono appoggiare i fogli sulla carta da giornale, ma il rischio è che si attacchino. Meglio usare i sacchi dell'immondizia tagliandoli e aprendoli.



Anni fa con un'amica abbiamo fatto questo lavoro  in giardino (penso che sia il luogo ideale, escludendo il vento....) e abbiamo  appeso i fogli sullo stendibiancheria, ma va fatto solo se è posizionto all'esterno perchè i fogli gocciolano e sporcano.


5) Ultima operazione: una volta asciutti, i fogli si possono stirare mettendo sopra uno straccio.




Infine i fogli potranno essere usati per realizzare segnalibri, quaderni, diari.... ma questa è un'altra storia!




Ed ecco alcuni fogli di carta marmorizzata prodotti dai miei alunni:




3 commenti:

  1. Che pazienza e che coraggio hai avuto a fare queste operazioni con dei ragazzi delle medie!!! Sono venuti benissimo! Ora potresti chiedere alla tua collega di tencnica di far realizzare ai ragazzi la cartelletta. Anna l'ha fatta, bellissima! Un bacione!

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  2. Complimenti è un laboratorio bellissimo.

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    1. Grazie davvero! Ho visto i tuoi lavori sul tuo blog e sono davvero belli! Ciao

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