L'anno scorso ho trascorso i primi tre giorni della Settimana Santa in gita con i miei ragazzi di terza in Friuli. E' stata una gita molto bella e intensa, visitando i luoghi in cui si è combattutto durante la prima e la seconda guerra mondiale. L'ultimo giorno siamo andati a Gorizia e dopo aver visitato il museo della Grande Guerra siamo andati nella piazza principale della città dove abbiamo lasciato i ragazzi liberi di girare da soli. In realtà era ora di pranzo e i nrìegozi erano quasi tutti chiusi, ma io ho trovato un piccolo supermercato che mi ricordava alcuni negozietti che avevo visto qualche anno fa in Germania. Così sono entrata e sorpresa delle sorprese: ho trovato uno scaffale pieno di addobbi per la Pasqua, comprese delle scatole per decorare le uova! Come potevo non prenderle! Tutta contenta sono uscita dal negozio mostrando alle mie colleghe il mio bottino... ma alcuni alunni rumeni mi hanno stroncato dicendo: "Ma prof., quelle scatole le vendono anche nel negozio rumeno di fianco alla scuola! Mia mamma le fa sempre!"
Che dire! Comunque tornata a casa, in montagna con i miei bimbi ci siamo messi al lavoro e loro sono stati ben contenti di pasticciare un po'!
Secondo me si potrebbe provare anche senza kit comprato, perchè in realtà abbiamo usato riso e colori alimentari.
Il procedimento è il seguente:
1) Colorare il riso mettendolo in un bicchiere con un pochino di acqua e del colore alimentare
2) Cuocere le uova sode e una volta tolte dalla pentola asciugarle bene.
3) Mettere l'uovo nel bicchiere con il riso e rotolarlo bene, tappando il bicchiere con della pellicola trasparente e scuotere con delicatezza.
Un altro tipo di decorazione (altro kit) è quello con gli adesivi.
Si attaccano gli adesivi sull'uovo e poi si immerge in una ciotola piena di acqua colorata. Quando si tira fuori l'uovo si asciuga, si toglie l'adesivo e rimane il disegno come un piccolo stencil.
Ecco il risultato!
BUONA PASQUA A TUTTI!